LO STEMMA della Mercede è, senza dubbio, l’elemento identificativo più caratteristico dell’Ordine. Dovunque sono passati i Mercedari lo stemma è il segno della presenza mercedaria nel luogo. Sono diverse le forme che lo stemma ha preso nei vari luoghi ma in tutti sono presenti gli elementi più significativi che lo compongono:
LA CROCE. E’ bianca su sfondo rosso Occupa la parte superiore dello stemma. E’ la croce della cattedrale di Barcellona che il vescovo della città Berenguer de Palau fa dono all’Ordine come espressione del suo appoggio all’opera redentrice di S. Pietro Nolasco e della sua famiglia religiosa.
LE SBARRE. Sono rosse su campo giallo. Occupano la parte inferiore dello stemm. Sono le sbarre della corona di Aragona. Il re Giacomo I, entusiasta collaboratore dell’Ordine della Mercede, presente nella fondazione dell’Ordine nella cattedrale di Barcellona il 10 agosto del 1218 regta all’Ordine come espressione del suo appoggio all’oera redentrice. Così lo scudo fa da passacondotto per attraversare la frontiera e come credenziale per effettuare le redenzioni. Per questo lo stemma è sormontato dalla corona reale. La mercede è allo stesso tempo missione religiosa e atto sociale e umanitario
Nel tempo lo stemma è stato realizzato in tante forme e vari stili a seconda della nazione ma sempre a significare l’impegno profuso per la libertà.